Problemi fossa biologica del condominio
Abito in una corte composta da due palazzine, una formata da due appartamenti e l’altra da tre. Vivo all’ultimo piano della palazzina formata da tre appartamenti. Ogni palazzina ha il proprio impianto fognario. La mia palazzina purtroppo ha problemi con gli scarichi fognari… Ogni tre, quattro mesi dobbiamo effettuare uno spurgo in quanto l’appartamento a piano terra si intasa.
Le spese venivano fino all’ anno scorso suddivise tra tutti i condomini (cinque). L’amministratore di condominio ha poi deciso che queste spese dovevano essere addebitate alla seconda palazzina (quindi diviso tre) in quanto il tubo che si intasa è il nostro. Abbiamo fatto fare una perizia dalla quale è emerso che il problema non è dato da un malfunzionamento della fossa biologica o ad un guasto ma semplicemente dal fatto che l’appartamento a piano terra è piu’ basso rispetto al livello del terreno…
Il costruttore probabilmente avrebbe dovuto mettere una pompa per ovviare al problema ma cosi non è stato e di conseguenza oggi oltre a tutti i soldi spesi per pulire ne dobbiamo spendere altri per modificare l’impianto (la società costruttrice ha chiuso l’anno scorso e quindi non sappiamo se potremo rivalerci ancora su di essa). La mia domanda è la seguente: essendo emerso dalla perizia che il problema non è dato da un malfunzionamento della fogna o ad un guasto ma semplicemente dal fatto che l’appartamento a piano terra è più basso rispetto al livello del terreno è corretto che io che abito all’ultimo piano e problemi con la fogna non ne ho, continui a pagare gli spurghi e le spese di modifica dell’ impianto (inserimento pompa)? Io ho acquistato un appartamento e non l’ intera palazzina… E il mio appartamento di problemi non ne ha!
Domanda posta da Simona.