Come perlinare una parete
Se sei capitato in questa pagina è perché probabilmente ti starai chiedendo come perlinare una parete. Se è così sei nel posto giusto; in questo articoli troverai informazioni utili su come perlinare una parete o una stanza. Se utilizzato per un rivestimento murale, il legno conferisce alla stanza l’eleganza, il calore e la discrezione di un materiale naturale; è inoltre solido, duraturo e molto facile da posare.
Materiale necessario
Utensili: Livella a bolla, Sega a dorso, Cassetta per ugnatura, Martello, Cacciavite, Trapano
Prodotti: Perline, Listelli di supporto, Chiodi, viti, tasselli, Materiale isolante, Modanature per le rifiniture, Prodotti per il trattamento del legno
Come perlinare una stanza passo dopo passo
Scegliete la perlinatura in legno adatta all’arredamento della stanza da rivestire. Eventualmente smontate tutti gli apparecchi elettrici che non devono essere ricoperti, come interruttori e prese.
Tagliate i listelli di supporto nelle dimensioni desiderate e fissateli alla parete con viti i e tasselli o chiodi (se la parete è in buono stato) nel seguente modo:
Mettete il listello in posizione orizzontale con una livella a bolla; i chiodi (o le viti) sono solo in parte fissati, permettendo così un’eventuale cambio di posizione.
Verificate che i listelli siano stati posti su uno stesso piano verticale: Utilizzate una riga in legno con la livella a bolla appoggiando entrambe sulla listellatura.
Nel caso in cui dobbiate modificare il rilievo dei listelli (causa muro irregolare), fatevi scivolare sotto piccole zeppe in pannelli di fibra in vicinanza di un chiodo. E’ necessario fissare le perline ai listelli e non al muro (anche se questo è di legno), questa tecnica presenta due vantaggi: permette di annullare eventuali dislivelli e di creare un’intercapedine, dietro la quale è possibile far passare le tubature dell’acqua e del riscaldamento ed i cavi elettrici nonché di posare pannelli isolanti.
I listelli vanno fissati orizzontalmente sul muro ogni 50 cm circa. Per ottenere una posa stabile e veramente decorativa, è importante che i listelli siano posati tutti sullo stesso piano.
Eventualmente inserite un materiale isolante (polistirene o lana di vetro semi rigida) tra un listello e l’altro, in questo caso la sezione e la distanza delle stecche devono essere calcolate in funzione delle dimensioni dello stesso. Se c’è un’evidente problema di umidità, fissate le perline su listelli disposti a giunti distanziati (di 2 o 3 cm) e sfalsati, lasciando una luce di 1 o 2 cm in alto e in basso nel rivestimento di perline. E’ possibile, in questo modo, garantire una buona circolazione d’aria, per impedire che l’umidità impregni i listelli di sostegno, deformandoli e intaccando la perlinatura, potete stendere del comune nastro adesivo di plastica per imballaggio sul retro dei listelli prima della posa. In caso di forte umidità è comunque consigliabile eseguire il trattamento della parete con prodotti specifici. Tinteggiate, se necessario, le perline nel colore desiderato utilizzando un impregnante.
Tipo di posa
Scegliete il tipo di posa che preferite. Il più utilizzato è la posa verticale. L’ideale è disporre di perline lunghe quanto è alto il locale, per non dover effettuare giunte a metà parete. In caso di sfridi notevoli, si avrà cura di allineare le giunzioni allo stesso livello, eseguendo un motivo a giunti sfalsati. Il difetto più comune che si riscontra con questo tipo di posa è il mancato parallelismo tra pareti confinanti. Controllate perciò continuamente la perfetta messa a piombo delle perline per evitare noiosi e difficili adattamenti. Non dimenticatevi di lasciare un cm d’aria nella parte inferiore per evitare ristagni di umidità. I tagli si effettuano con la sega a dorso e la cassetta per ugnature, ponendo la faccia migliore della perlina verso l’alto per evitare scheggiature.
Altri tipi di posa sono a lisca si pesce, dove le perline hanno una medesima lunghezza e le loro estremità sono tagliate in diagonale
Orizzontale a giunti alternati, si comincia dall’alto, con la scanalatura orientata verso il basso. Curate che l’orizzontalità sia perfetta, per evitare rastremature in corrispondenza dello zoccolino.
In diagonale. Le teste sono tagliate in diagonale ed i raccordi si presentano alternati. I listello di sostegno sono orizzontali.
Come fissare le perline
Tradizionale: Fissando le perline ai listelli di supporto con piccoli chiodi a testa tonda od ovale piantati sul fianco inferiore della scanalatura della perlina. La testa del chiodo viene incassata con un punzone, in modo che non disturbi l’assemblaggio successivo delle linguette e delle scanalature. Questa tecnica è sempre valida e non presenta difficoltà. E’ necessario fissare i chiodi in sbieco, dopo averne smussato la punta, per evitare di scheggiare il fianco della perlina.
Con graffette: I primi due punti valgono anche per il montaggio in modo tradizionale. Riportate il profilo irregolare del muro sulla prima perlina con una zeppa di legno e con la matita; realizzate poi il taglio seguendo il tracciato. Per assestare le perline, appoggiate uno scarto maschio (con linguetta) sulla scanalatura e colpitelo con qualche piccolo colpo di martello. Inserite le graffette metalliche sul fianco della scanalatura. A volte è necessario regolare l’altezza delle punte. Inchiodate l’attacco con due chiodini, generalmente forniti con le graffette. Potrete anche adottare delle graffette per cucitrice.
Continuate la posa. L’uso delle graffette presenta il vantaggio di permettere un certo gioco del legno, evitando così qualsiasi deformazione.
Accorgimenti durante la posa
Durante la posa, controllate nuovamente se i listelli sono stati fissati in posizione verticale: la posa inchiodata dei listelli vi consente di inserire le zeppe anche a questo stadio.
La maggiore difficoltà della posa è rappresentata dai vani delle porte e delle finestre. Infatti, fissate sui listelli di supporto, le perline non arrivano allo stesso livello delle modanature dei serramenti. Iniziate dal vano, dovrete evitare di effettuare il taglio della perlinatura a livello di una porta o di una finestra: sarebbe troppo visibile, antiestetico e la perlina difficile da fissare se troppo stretta. Dovete quindi cercare di posizionare il rivestimento in modo che una perlina arrivi a contatto della modanatura di uno stipite, ad un livello leggermente superiore. Il metodo più semplice consiste nel partire dal vano, fissando in un primo luogo una perlina vicino allo stipite, evitando così un taglio sagomato. Continuate poi la posa fino all’angolo della parete. Dovrete poi posare una perlina che mascheri la modanatura dello stipite, che è meglio non togliere. Questa perlina non viene fissata con una graffetta: è necessario inchiodarla, attraverso la linguetta, direttamente sulla modanatura della porta. Continuate come sopra dall’altro lato del vano e continuate la posa fino all’altro angolo del muro.
Nella parte superiore ed inferiore del vano, sarà necessario effettuare tagli speciali, poiché è molto difficile che il numero delle perline si adatti perfettamente. La perlinatura è fissata sui listelli posti nella parte superiore ed inferiore del muro. Si mantiene il fianco dove si trova la scanalatura stessa. Questa perlina è semplicemente inchiodata con chiodi a testa tonda, di cui incasserete la testa. E’ possibile inoltre, ma non indispensabile, mascherare il chiodo con lo stucco. Per interruttori e prese, disattivate l’interruttore generale prima di intervenire sull’impianto. Smontate gli interruttori e le prese, togliendo la placchetta senza staccare i cavi. Fissate degli spezzoni di listello attorno al foro per garantire un buon appoggio. Eseguite il rivestimento in perline sino al punto in cui si trova l’interruttore o la presa, ed eseguite un foro con un gattuccio in corrispondenza della cassetta murata. E’ preferibile eseguire un foro leggermente più piccolo, da portare a misura successivamente. La placchetta su avviterà poi all’esterno, sulle perline.
Il raccordo tra perlinatura e stipite è realizzato con una modanatura a squadra concava o convessa secondo gli angoli. Queste modanature per rifiniture devono essere acquistate assieme alla perlinatura, poiché devono essere realizzate nello stesso legno. A volte succede che il fianco (spessore del muro nel vano) sia veramente notevole. Dovrete allora mettere in posa una o più perline adattandole allo spazio disponibile.
Appendere quadri
Se il rivestimento è stato fissato correttamente, riesce a sostenere anche piccole cornici o quadri leggeri, fissati con ganci a X o con viti e tasselli ad espansione nylon. Comunque non è assolutamente possibile fissare oggetti pesanti. Questi ultimi devono essere fissati sui listelli di sostegno con tasselli che penetrano nel muro, forando le perline. Dovrete quindi stabilire dove sono localizzati i listelli prima di forarle.
Fissate le cimase in alto, gli zoccolini in basso e le modanature di rifinitura agli spigoli e agli angoli.
Non confondete la perlinatura costituita da tavole di legno massello affiancate, con le pannellature, realizzate con derivati del legno, e che si presentano sotto forma di pannelli sagomati sulla faccia a vista con l’imitazione delle perline. Le pannellature sono di facile posa, ma non possiedono l’eleganza delle vere perlinature in legno.
Fonte: esXti – esperti – Axel group