Per la casa un quarto dello stipendio
Un anno nel segno del ‘caro casa’: che si tratti di affitto o di mutuo da pagare, secondo uno studio Uil, nel 2007 più del 25% del reddito delle famiglie italiane se ne è andato per l’abitazione. Ma a Roma la casa incide sul 53% dello stipendio.
A Roma, in media, una casa in affitto di circa 70 metri quadri, costa 1.385 euro mensili. Ovvero il 53,5% del reddito netto di una ‘famiglia tipo’ composta da due lavoratori con due figli a carico. A Firenze un affitto medio costa 1.162 euro mensilie l’incidenza sul reddito è del 44,9%. Al terzo posto Venezia con 1.155 euro mensili e un’incidenza sul reddito del 44,6% e Milano con 1.132 euro mensili e un’incidenza sul reddito del 43,7%.
Più fortunati gli abitanti di Catanzaro dove un affitto costa mediamente 271 euro mensili con un’incidenza sul reddito del 10,5%.
Acquisti impossibili
Ma le cose non vanno meglio per chi vuole acquistare una casa. Infatti, il costo medio per l’acquisto di un appartamento in zona semicentrale è di 2.230 euro al metro quadrato, anche qui con differenze da città a città. Si va dai 5.150 euro di Roma ai 4.850 euro di Milano. Si pagano invece 1.450 euro al mq a Catanzaro. Ma non solo. Oltre al caro prezzi esiste anche il problema del caro mutui. Anche qui le ultime stime relative ai tassi di interesse non lasciano molti dubbi circa le difficoltà delle famiglie italiane alle prese con la casa. Per un mutuo da 100mila euro con tasso Euribor la rata media mensile è di 755 euro.
E poi c’è l’Ici
Inoltre, tra i costi per la gestione della casa, occorre aggiungere l’Ici. Nel 2007 per una casa di circa 80 metri quadri in zona semi periferica, adibita ad abitazione principale, si è pagata un’Ici media di 136 euro, con punte di 468,50 euro a Bologna; 407,95 euro a Roma; 395 euro a Milano; e 393 euro a Firenze. Ecco spiegato, secondo lo studio condotto dalla Uil, anche il boom degli sfratti. Nel 2006 il 75,5% degli sfratti (circa 34mila) sono dovuti a morosità.
Fonte: Quotidiano City del 1 Aprile 2008