L’Agenzia del Territorio sul mercato immobiliare
Il 21 dicembre 2008, è stata pubblicata, a cura dell’agenzia del Territorio, una nota informativa che fornisce una breve sintesi sull’andamento dei volumi delle compravendite effettuate in Italia nel corso del 3° trimestre 2008.
Tale nota informativa rappresenta un’anticipazione sperimentale relativamente al 3° trimestre 2008, presentata per accogliere e soddisfare la forte richiesta di informazioni aggiornate sul settore immobiliare.
I risultati evidenziano che nel 3° trimestre 2008 il volume di compravendite complessivo è stato di 329.051 transazioni (NTN), con un decremento complessivo pari a -13%, sul 3° trimestre 2007 (tasso tendenziale). Si conferma, pertanto il trend negativo già segnalato a partire dal II semestre 2006, dopo un lungo periodo di crescita più o meno continua. In particolare la nota informativa evidenzia quanto segue:
• il settore residenziale, con 150.356 compravendite è quello con il decremento più elevato, pari a – 14,1%;
• il settore terziario, con 3.779 transazioni, risulta in decrescita del -13,4%;
• il settore commerciale con 9.346 NTN, risulta in calo del -12,8%;
• il settore produttivo, con 3.220 NTN, è quello con il calo più contenuto, -3,6%;
Il mercato del settore residenziale, subisce un forte calo sopratutto nel Nord (-16,1%), mentre risulta inferiore nel Sud (-10,3%). Il mercato residenziale, inoltre, si contrae maggiormente nei comuni non capoluogo, con una diminuzione del 16% circa, mentre nei capoluoghi il calo è inferiore (-9,3%). Tale fenomeno si osserva per la prima volta dal 2001, ovvero da quando l’Agenzia effettua analisi sul mercato immobiliare.
Anche per le principali 10 città e relative province si conferma tale tendenza, con una sensibile contrazione delle compravendite soprattutto nei comuni minori (-16,7% mediamente) e molto più contenuta nelle città (-8,9%). E’ da notare, altresì, che nel periodo 2000-2006 le compravendite sono cresciute soprattutto nelle province, piuttosto che nei capoluoghi e che per questi ultimi, il declino del mercato era già iniziato nel 2005.
Fonte: Agenzia del Territorio