Gli impieghi per l’acquisto di abitazioni
I finanziamenti totali concessi alle famiglie per l’acquisto delle abitazioni ammontano a 208 miliardi di euro; si concentrano soprattutto nelle aree nord-occidentali (73 miliardi) e in quelle nord-orientali (48 miliardi) e centrali (49 miliardi). Rispetto ai mutui attivi nel 1998, si constata una crescita a livello nazionale del 326,1%, incremento che appare ancora più vistoso nel Sud Italia (+410,3%). Anche le restanti macro-aree mettono comunque in evidenza incrementi pressoché simili e sempre superiori al 300%.
A livello regionale risulta essere proprio
Anche nell’ultimo anno il trend è apparso positivo, dato che i finanziamenti alle famiglie italiane sono cresciuti del 13,3%; sempre nel Sud si osserva l’incremento più consistente, pari al +16,4%, mentre nel nord-est lo stesso risulta abbastanza contenuto (+10,8%). Campania e Valle d’Aosta si confermano come le regioni in cui ancora adesso si stanno realizzando gli aumenti più rilevanti, pari, rispettivamente, al +19,1% e +17,0%; significativi anche i trend di Umbria (+16,9%), Sicilia (+16,7%) e Liguria (+16,6%).
A livello locale, fra le prime 10 province per incremento annuale degli impieghi in acquisto immobili, si piazzano 8 realtà del sud: tre località campane (Avellino +35,9%, Caserta +23,1% e Napoli +19,5%), tre siciliane (Agrigento +21,7%, Enna +19,2% e Palermo +18,9%) e due pugliesi (Brindisi +21,6% e Taranto +21,2%). Agli ultimi posti per crescita dei mutui si osservano le regioni del nord-est, prima fra tutte il Trentino Alto Adige (+5,9%), seguito da Friuli Venezia Giulia (+6,9%) e Veneto (+9,9%).
Testi e dati del Centro studi sintesi