La casa ecologica arriva da Kyoto
Quanto più la casa è inefficiente, tanto più è facile ed economicamente vantaggioso migliorarla. Questo è il presupposto da cui parte il progetto ‘Casa Kyoto‘ che ha il fine di migliorare la propria casa grazie a un catalogo di soluzioni che consentono di raggiungere il massimo livello di efficienza.
Secondo Casa Kyoto tutti i problemi delle case possono essere risolti per mezzo di dieci interventi che trasformano l’edificio esistente in una casa a basso consumo, calda e silenziosa, mettendo fuori gioco freddo, muffe, consumi eccessivi e rumori fastidiosi. Si può procedere applicando uno ad uno i dieci interventi oppure partire da un problema e di conseguenza affrontare le possibili soluzioni.
Per esempio, un problema che in queste notti in cui i riscaldamenti non sono ancora accesi si può bene percepire è sicuramente il freddo. Questa sensazione non deriva semplicemente da una bassa temperatura dell’aria, ma viene amplificata dalla basse temperature di muri, finestre, pavimenti e soffitti.
Inoltre spesso nelle nostre case si percepiscono temperature molto differenti tra i vari ambienti. Per evitare che i muri si raffreddino bisogna isolarli cioè applicare su di essi una coperta che funga da isolante, come si faceva qualche secolo fa appendendo gli arazzi ai muri. Questo rimedio consente anche di riscaldare in fretta l’ambiente, senza riscaldare inutilmente l’intero spessore dei muri.
Per capire come evitare questa e altre problematiche basta studiarsi gli interventi possibili sul sito Internet www.casakyoto.eu.
Fonte: Quotidiano Il Firenze del 7 Ottobre 2008